Ogni giorno, secondo Statista, nel mondo vengono prodotti oltre 400 milioni di terabyte di dati. L’avvento e la rapida diffusione dell’intelligenza artificiale da un lato potrebbero portare a un incremento esponenziale di questa cifra – anche sollevando potenziali criticità per la tenuta degli stessi modelli di AI –, ma dall’altro potrebbero aiutare le persone a capire quali di questi dati sono rilevanti e utili per loro.
Facciamo un esempio calato nella vita quotidiana. Ognuno di noi avrà sperimentato una sorta di “paralisi della scelta” davanti al proliferare di contenuti di intrattenimento tra cui scegliere: film, documentari, serie tv o anche canzoni da ascoltare in streaming.
Eppure, molte piattaforme streaming come Netflix o Spotify hanno implementato meccanismi che aiutano le persone a orientarsi tra le varie proposte, sulla base delle proprie preferenze o delle scelte effettuate in precedenze.
Ogni volta che Netflix suggerisce la serie perfetta per trascorrere la nostra serata o Spotify propone una playlist personalizzata, stiamo sperimentando la potenza dei sistemi di raccomandazione basati sull’intelligenza artificiale. Questa stessa tecnologia che ci aiuta nella vita quotidiana, può rivoluzionare anche il modo in cui le persone lavorano, collaborano, si formano e condividono conoscenze all’interno delle aziende.
In questo articolo parliamo dei sistemi di raccomandazione implementati all’interno delle digital business community, delle loro caratteristiche e dei loro vantaggi.
Business community e sistemi di raccomandazione: i fondamentali
Cosa sono le digital business community
Le digital business community stanno progressivamente diventando uno strumento sempre più prezioso per aziende e organizzazioni ibride e alle prese con continui cambiamenti.
Rispondono a un bisogno sempre più avvertito da parte delle persone: secondo il Randstad Workmonitor 2025, l’87% dei dipendenti cerca un senso di comunità sul lavoro. Promuovere connessioni e senso di appartenenza sul lavoro migliora il benessere lavorativo delle persone – che in Italia è ai minimi termini – e il rendimento.
Non solo; secondo Nicola Favini, Ceo della design company Logotel che dal 2001 progetta e anima business community per i propri clienti, costruire e nutrire legami comunitari all’interno di aziende e organizzazioni è fondamentale anche in ottica di retention: “Più legami ci sono in una rete, più le persone sviluppano senso di appartenenza e sono portate a restare”.
L’elemento di partenza delle community sono le persone: gruppi che si ritrovano sulla base di qualcosa in comune, condividono esperienze, comunicano tra loro, si supportano, creano e rafforzano legami, generano valore. Ciò rende le community un qualcosa di vivo e in perenne movimento, costruito su misura a seconda delle esigenze di un’organizzazione o azienda.
Nella loro dimensione digitale, grazie a piattaforme specifiche, le community diventano ambienti che, attraverso team dedicati, palinsesti di contenuti e iniziative, servizi e attività, motivano e coinvolgono le persone, all’interno o all’esterno di un’organizzazione.
Cosa sono e come funzionano i sistemi di raccomandazione
I sistemi di raccomandazione (o recommender system) sono strumenti informatici potenti che, attraverso algoritmi di apprendimento automatico (machine learning) e modelli di intelligenza artificiale possono suggerire contenuti, prodotti o servizi rilevanti agli utenti di una app o di un sito web, alle persone che utilizzano una piattaforma e-commerce, un sito web, un servizio di streaming video o audio.
Questi sistemi possono essere basati su diversi approcci, tra cui:
- collaborative filtering: questo metodo si basa sulle preferenze e sui comportamenti di utenti simili per fare raccomandazioni. Ad esempio, se due utenti hanno gusti simili, i contenuti apprezzati da uno di loro verranno suggeriti anche all’altro.
- content-based filtering: questo approccio si concentra sulle caratteristiche degli articoli stessi. Analizza il contenuto degli articoli che un utente ha già apprezzato e suggerisce articoli simili basati su queste caratteristiche.
- hybrid methods: molti sistemi di raccomandazione moderni combinano i due approcci sopra menzionati per migliorare la precisione delle raccomandazioni. Utilizzano sia i dati comportamentali degli utenti che le caratteristiche dei contenuti per fornire suggerimenti più accurati.
Il sistema di raccomandazione Logotel, meccanismo per potenziare le community
All’interno delle digital business community, per quanto ci si possa trovare in un contesto omogeneo, ogni persona porta con sé le proprie caratteristiche che la rendono unica e differente. Occorre dunque progettare questi ambienti digitali stando attenti alle singole necessità e facendo in modo che ogni persona possa sentirsi accolta e trovare ciò di cui ha bisogno.
Per questo Logotel ha sviluppato un proprio sistema di raccomandazione, uno strumento che usa machine learning e modelli di intelligenza artificiale in un approccio ibrido per analizzare la community e proporre ad ogni utente gli articoli più adatti.
Il sistema analizza costantemente ogni nuovo articolo o contenuto pubblicato e contemporaneamente monitora gli articoli letti da ogni utente delle community, in questo modo è capace di individuare il contenuto più adatto bilanciando l’esplorazione di nuovi contenuti e la proposta di contenuti simili ad altri già visti.
I vantaggi del sistema di raccomandazione Logotel
Le community digitali affrontano sfide sempre più complesse che possono minare la loro efficacia e il loro coinvolgimento. L’information overload rappresenta un problema cruciale: le persone sono sommerse da una quantità travolgente di informazioni che rende difficile distinguere i contenuti rilevanti da quelli superflui. Parallelamente, il tempo di attenzione sempre più ridotto porta a una fruizione frammentaria e superficiale dei contenuti.
Un ulteriore limite significativo è rappresentato dalla standardizzazione dei contenuti, che vengono proposti in modo uniforme a tutti gli utenti, ignorando le specificità individuali e i diversi livelli di interesse. Questa genericità si traduce inevitabilmente in un progressivo calo dell’engagement, con utenti che perdono gradualmente motivazione e interesse verso la community.
La combinazione tra intelligenza artificiale e sistema di raccomandazione sviluppato da Logotel risponde a queste sfide, generando diversi impatti positivi:
- content discovery potenziato: ogni utente riceve contenuti rilevanti per il suo ruolo e interessi;
- out of the bubble: ogni utente viene esposto a contenuti rilevanti ma non unicamente selezionati tra quelli presenti nella bolla di utenti simili, questo permette di creare un ambiente piacevole senza tralasciare la componente esplorativa.
Personalizzazione ed esplorazione per arricchire l’esperienza digitale
Il sistema di raccomandazione sviluppato da Logotel rappresenta un punto di svolta nella fruizione delle community digitali, rispondendo in modo innovativo alle crescenti sfide della comunicazione online. La vera rivoluzione risiede nella capacità di superare i limiti tradizionali dei sistemi di raccomandazione standard, creando un’esperienza di navigazione profondamente personalizzata e al tempo stesso sorprendente.
L’intelligenza artificiale diventa qui un alleato prezioso che traccia connessioni semantiche invisibili, permettendo agli utenti di immergersi in un flusso di contenuti che va oltre le categorizzazioni rigide. Non si tratta semplicemente di proporre informazioni, ma di creare un percorso di scoperta unico per ciascun partecipante della community.
La magia del sistema sta nel suo essere contemporaneamente mirato ed esplorativo. Ogni utente riceve contenuti perfettamente allineati con il proprio ruolo e i propri interessi specifici, ma viene anche gentilmente spinto oltre i confini della propria “bolla”, introducendo prospettive nuove e inattese. Questo approccio rompe la staticità tipica delle piattaforme digitali, dove troppo spesso gli algoritmi tendono a rinchiudere gli utenti in echo chambers ripetitive.
La flessibilità rappresenta un altro punto di forza cruciale. Progettato in modalità stand-alone, il sistema può integrarsi con qualsiasi tipologia di community senza richiedere configurazioni complesse. L’API sviluppata da Logotel diventa così uno strumento universale di arricchimento dell’esperienza digitale.
L’analisi semantica permette di rappresentare i contenuti in uno spazio multidimensionale, traducendo concetti e significati in un linguaggio che le macchine possono comprendere e interpretare. Ne deriva un meccanismo di raccomandazione sofisticato, capace di comprendere sfumature e connessioni che sfuggirebbero a un sistema tradizionale.
Il risultato finale è un ambiente digitale vivo, dinamico, che mantiene alto l’engagement degli utenti, rispetta la loro individualità e al contempo li stimola continuamente alla scoperta. Non più semplici fruitori passivi, ma esploratori attivi di un universo di contenuti sempre in movimento.
Digital solutions & platform: il cuore tecnologico dell’innovazione di Logotel
Il sistema di raccomandazione specifico per le digital community è solo una delle soluzioni realizzate dall’area Digital solutions e platform di Logotel, il cui obiettivo è realizzare soluzioni digitali a supporto di progetti di trasformazione e innovazione, per accelerare le performance di business e accompagnare le organizzazioni nelle sfide del presente e del futuro.
Grazie a un approccio tecnologico people & community driven, i team multisciplinari che lavorano in Logotel agiscono a diverse scale: con una piattaforma proprietaria che si integra negli ecosistemi di business, con soluzioni proprietarie come l’Engagement e training engine, con interventi mirati, con progetti per trasformare le più diffuse piattaforme enterprise in ecosistemi collaborativi e anche lavorando con tool AI e agenti conversazionali AI-powered direttamente in ambienti Microsoft.
Il colosso di Redmond è partner tecnologico di Logotel, che ha ottenuto la certificazione di Microsoft Solutions Partner for Modern Work, con specializzazione in Adoption and Change Management.
Conclusioni
In un’epoca caratterizzata da information overload e tempi di attenzione sempre più ridotti, l’implementazione di sistemi di raccomandazione evoluti non è più un’opzione ma una necessità strategica per le digital community aziendali. La capacità di offrire a ciascun membro contenuti personalizzati e rilevanti, mantenendo al contempo una componente esplorativa che eviti le echo chambers, rappresenta il vero valore aggiunto di questi sistemi.
Il sistema di raccomandazione sviluppato da Logotel risponde a queste esigenze, potenziando l’esperienza digitale delle persone che popolano le digital community e trasformando questi ambienti in ecosistemi digitali dinamici dove la conoscenza fluisce in modo intelligente, le competenze si incontrano naturalmente e il senso di appartenenza si rafforza attraverso connessioni significative.
Il futuro delle community digitali passa attraverso questa personalizzazione intelligente, dove ogni persona può trovare il proprio spazio unico all’interno di un ambiente collettivo in continua evoluzione.
Ha collaborato Riccardo Ruta, Data scientist Logotel